- Contenzioso tributario
- Accertamento
- Termini notifica
- Proroga
- Covid19
- Decreto Rilancio
- Decreto Sostegni
- Notifica atti di accertamento
- Notifica avvisi bonari
Con provvedimento n. 88314 del 6 aprile 2021, l’Agenzia delle Entrate ha dettato le disposizioni di attuazione del decreto-legge n. 34/2020 (Decreto Rilancio), relativamente alla proroga dei termini per la notifica di atti e avvisi bonari. In particolare, con riferimento agli atti per la cui emissione i termini di decadenza scadevano tra l’8 marzo ed il 31 dicembre 2020 (non, quindi quelli i cui termini di decadenza erano già scaduti prima o scadranno nel 2021) che, ai sensi dell’art. 157 del Decreto Rilancio (s.m.i.), dovevano essere emessi entro il 31 dicembre 2020 e notificati tra il 1° marzo 2021 ed il 28 febbraio 2022, l’Agenzia delle Entrate ha previsto che la notifica sia effettuata distribuendoli in modalità pressoché uniforme e nel rispetto dell’ordine cronologico di emissione, fatti salvi i casi di indifferibilità od urgenza, o quelli in cui il perfezionamento degli adempimenti fiscali richiede il contestuale versamento di tributi. Medesima regola è prevista per gli avvisi bonari che dovevano essere elaborati o emessi entro il 31 dicembre 2020, con una specifica deroga prevista per consentire l’espletamento delle attività necessarie per dare attuazione alla definizione agevolata degli avvisi bonari introdotta dall’art. 5 del decreto-legge 41/2021 (Decreto Sostegni).